Il corso M.B.S.R. si svolge in 8 incontri uno a settimana, Il Mindfulness-based Stress Reduction Program (MBSR), è un programma educativo, sviluppato dal prof. Jon Kabat-Zinn presso la Medical School, University of Massachusetts (USA) a partire dal 1979. Proposto in più di 1.000 ospedali negli Stati Uniti e in Europa come intervento di medicina partecipativa, il programma MBSR ad oggi è stato completato da più di 25.000 persone presso la Stress Reduction Clinic del Center for Mindfulness, dipartimento di medicina dell’Università del Massachusetts.
Il programma MBSR è un percorso dai validati effetti benefici sulla salute fisica e psichica di chi lo segue. Non è una terapia e non può sostituire specifici trattamenti psicoterapeutici o psichiatrici.
Il programma MBSR, Mindfulness-Based Stress Reduction program, nasce alla fine degli anni ’70 da un’intuizione del prof. Jon Kabat-Zinn, biologo molecolare e docente di medicina presso la Medical School dell’Università del Massachusetts, che per diversi anni si era dedicato alla ricerca di un metodo per poter ridurre gli effetti dello stress, o disagio interiore, in ambito clinico. I risultati dell’applicazione di tale programma hanno portato inizialmente alla fondazione della Stress Reduction Clinic, successivamente incorporata nel Center for Mindfulness, Health Care, and Society -University of Massachusetts U.S.A.
Nel corso di oltre tre decenni di ricerca da parte del Center for Mindfulness e di tutti i centri medici e universitari in cui viene applicata la mindfulness, appare evidente il beneficio del programma MBSR che influisce in modo significativo in molte patologie mediche, nel ridurre lo stress e i sintomi correlati, insegnando a vivere più pienamente la propria condizione.Tale programma scientifico, denominato MBSR, sviluppato fin dal 1979, è stato completato ad oggi da oltre 22.000 persone e viene proposto ai pazienti di oltre 700 aziende ospedaliere sia negli Stati Uniti che in Europa nel contesto della medicina partecipativa.
programma MBSR costituisce l’esperienza pionieristica delle applicazioni mediche, cliniche, preventive e riabilitative della Mindfulness. Attualmente l’MBSR è il programma maggiormente studiato e validato dalla letteratura di ricerca e il più ricco di nuovi sviluppi. Tale programma e gli altri interventi Mindfulness-based da questo derivati, stanno inoltre incontrando un sempre maggiore interesse in ambito educativo, psicoterapeutico, sociale e professionale.
E’ stato inoltre inserito, per le sue potenzialità di applicazione in contesti psicosociali, in programmi di intervento nelle carceri e nelle scuole, al fine di affrontare molte delle problematiche legate allo stress, ossia alla sofferenza, sia fisica che psicologica.
I benefici della Mindfulness in ambito medico:
La ricerca scientifica svolta in questi trent’anni ha evidenziato un significativo beneficio sul piano fisico, rafforzando le funzioni principali come la risposta immunitaria e l’autoregolazione, attraverso le pratiche proposte nel programma MBRS.
In particolare, si sono riscontrati maggiori benefici nelle seguenti patologie:
- Ansia (Hoge, Bui, Marques, Metcalf, Morris, Robinaugh, et. al., 2013)
- Asma (Pbert, Madison, Druker, Olendzki, Magner, Reed, et. al., 2012)
- Cancro (Carlson, Doll, Stephen, Faris, Tamagawa, Drysdale, & Speca, 2013)
- Dolore Cronico (Reiner, Tibi, & Lipsitz, 2013)
- Diabete (Hartmann, Kopf, Kircher, Faude-Lang, Djuric, Augstein, et. al., 2012)
- Disturbi Gastrointestinali (Zernicke, Campbell, Blustein, Fung, Johnson, Bacon, & Carlson, 2013)
- Disturbi Cardiaci (Sullivan, Wood, Terry, Brantley, Charles, McGee, Johnson, et. al., 2009)
- Depressione (M.Williams)
- Disturbo dell’Umore (Hofmann, Sawyer, Witt, & Oh, 2010)
- Disturbo del sonno (Andersen, Wurtzen, Steding-Jessen, Christensen, Andersen, Flyger, et. al., 2013)
- Fibromialgia (Schmidt, Grossman, Schwarzer, Jena, Naumann, & Walach, 2011)
- HIV (Duncan, Moskowitz, Neilands, Dilworth, Hecht, & Johnson, 2012)
- Ipertensione (Hughes, Fresco, Myerscough, van Dulmen, Carlson, & Josephson, 2013)
- Stress (Kearney, McDermott, Malte, Martinez, & Simpson, 2012)
I benefici della Mindfulness nella dimensione emotiva
- Maggior Consapevolezza
- Maggiore Attenzione
- Aumento dell’autoregolazione emotiva
- Sviluppo delle flessibilità psicologica
- Aumento della capacità di decentramento
- Maggior consapevolezza del corpo
- Maggiore capacità di riconoscere le emozioni e il loro insorgere
- Riduzione della reattività
- Aumento della sensibilità emotiva
- Capacità di “incontrare” le proprie emozioni e di gestirle più significativamente
- Maggior attitudine al self-compassion e compassion